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Approfittando della bella giornata primaverile nel pomeriggio dopo il lavoro vado a fare un giro col Cuda in uno spot vicino casa.
Arrivo sullo spot e un sole caldo promette bene e invoglia mentre il vento viceversa si é alzato ed é già troppo fastidioso però sono fiducioso in una attenuazione in tarda serata.
Preparo tutta l’attrezzatura e in un batter d’occhio sono in acqua a pagaiare.
Mi dirigo verso valle ossia controvento tanto so già che dovrò continuamente riprendere la posizione per tenermi sugli “hot spot”.
Sondo i canneti con un Jig da 3/8oz, una via di mezzo, (in genere preferisco pescare con Jig più leggeri) innescato con un trailer a sembianza di gambero, non ho Eco oggi visto lo spot con bassi fondali(max 1,8mt) é superfluo portarlo dietro.
Passano le prime due ore di nulla assoluto, continuo a far saltellare il Jig il più possibile a ridosso del canneto ma il vento mi crea forti difficoltà e l’azione di pesca non é al massimo dell’efficacia e lo sconforto sale, quando piano piano mi accorgo che il vento inizia a calare, pagaio un pò per tornare indietro e ripassare nei punti che mi ispirano di più, ora lo spostamento del Kayak é più lento e mi lascia più tempo per eseguire più lanci nello stesso punto, probabilmente anche l’avvicinarsi della tarda sera convince i pesci a darsi una mossa e inizio a sentire bollate quà e là..
Ancora un lancio in mezzo a un verde canneto e sento la mangiata

Pochi secondi per fare una foto e subito lo rilascio, non é un esemplare da record forse un pesce intorno al kg, ma é il primo dell’anno col mio Cuda.
Faccio ancora qualche lancio, sento i pesci che bollano continuamente il vento scende ancora e gli insetti arrivano… soprattutto le zanzare che mi convincono a ritenermi soddisfatto di questa pescatina pomeridiana.